case histories
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Il restauro dei 18 reliquiari e delle 3 finestrelle d'altare del Duomo di Piove di Sacco
Un intervento durato due anni, lungo e paziente, ha permesso il recupero di 18 reliquiari in legno scolpito e dorato e vetro soffiato appartenenti al ricco apparato liturgico del Duomo di San Martino a Piove di Sacco (PD).I reliquiari sono stati quasi furtuitamente rinvenuti all'interno di tre dimenticate finestrelle per le sacre reliquie di martiri collocate sopra le mense degli altari di Santa Teresa, San Giuseppe (oggi del Sacro Cuore di Gesù) e del Nome di Gesù). Decenni di oblio hanno portato alla quasi totale distruzione di questi manufatti che hanno subito un fortissimo deterioramento sia per l'elevata umidità, sia per l'attacco xilofago.
L'intervento ha previsto il risanamento delle finestrelle in modo da riportarle a una condizione idonea all'esposizione nel momento del culto.
La parte più faticosa del progetto è stata la ricostruizione delle parti marcanti del legno, con resine epossidiche e perni lignei appositamente studiati, in modo tale da ritornare ad avere degli oggetti manipolabili e fruibili.
Non di meno, il ritocco pittorico a puntino, con metodologia della "selezione oro", ha permesso di restituire unitarità di visione agli oggetti.
Il lavoro è stato di particolare interesse in quanto si è operato in concerto con la Diocesi di Padova, che dato precise istruzioni circa la disigillatura e la nuova sigillatura dei reliquiari.
La storai di questi manufatti è oggetto del mio saggio "Santi, reliquie e reliquiari nel duomo di Piove di Sacco", nel volume "Il Duomo di Piove di Sacco. Mille anni di storia e arte", a cura dell'Ass. Amici del Gradenigo, 2016, che contiene contributi importanti e molte novità sulla storia millenaria di questo luogo.
